21:08 Toushirou [chiosco/tavolo] pioggia continua a cadere con fastidiosa insistenza come se non avesse più intenzione di smettere, cosa che dava palesemente fastidio al giovane umano che ancora raffreddato se ne stava silenziosamente seduto su una sedia dinnanzi alla sua suprema preferita. sguardo del colore degli smeraldi è puntato su una scacchiera in legno dove i suoi pezzi bianchi e neri se ne stanno su caselle ben precise come dei condottieri intagliati in grottesche forme < nh... tocca a voi> dice in direzione della donna allontanando la mano dal pedone che aveva appena spostato per portarla fra i capelli bianchi come la neve. lieve il sorriso dipinto sul suo visetto pallido, reso ancor più pallido dalla sua cagionevole salute. fa scivolare la mano sotto al mantello nero che indossa e che nasconde i suoi abiti andando a sfiorar il legno del bianco bastone posto sulle sue gambe al fine di non intralciare il gioco che sta compiendo con la mezza...

21:11 angelica [sentiero/chiosco] tranquilla e il suo girovagare per questa nuova terra che le ha portato,la pioggia,non finiva di cadere sul regno,quindi e vicina al chiosco,per abbeverarsi,e ripararsi dalla pioggia.Ella indossa una tunica color verde in onore hai suoi occhi,vede il chiosco,e apre la porta,osserva i vari commensali e va verso il bancone

21:12 Aelin [Chiosco|Tavolo] La pioggia continua a cadere insistente. Scola nei canali, creando numerose pozzanghere calpestate dai passanti. Seduta ad uno dei tanti tavoli vi è la giovane mezzelfa in compagnia di uno dei suoi più cari amici, nonchè suo primo subordinato. Il silenzio in quel luogo è interrotto solo dall'incessante suono della pioggia. Nemmeno una parola esce dalle labbra della mezzelfa che, in quel frangente, è totalmente impegnata ad osservare la scacchiera posata sul tavolo. Alle parole del ragazzo, lo sguardo celeste si corruga appena. Gli scacchi non erano il suo forte, ma visto che li avevano trovati li.. Che male c'era ad usarli. Si morde il labbro inferiore, allungando la mano destra sull'alfiere di destra, postandolo di due caselle sulla diagolale sinistra. Indossa un lungo manto nero anch'ella, ed il viso perfetto è corrugato da una sola ruga sulla fronte per via della sua concentrazione. <A Voi..> Mormora, alzando lo sguardo su di lui, abbassando le mani per accarezzare il bastone d'ebano poggiato sulle proprie gambe

21:20 Toushirou  [chiosco/tavolo] osserva la mossa appena fatta dalla donna e per qualche assurdo motivo permane composto senza mostrare nè delusione nè felicità per la scelta della donna < mh...> mormora osservando attentamente la scacchiera dove ci sono i vari pezzi e silenziosamente sposta la mano da una pedina all'altra con aria indecisa, senza mai permettere ai polpastrelli di toccar tal legno < è stata una fortuna trovare questi scacchi non trovate?> dice con tranquillità e gentilezza andando a mangiare con il suo cavallo l'alfiere che la donna aveva appena spostato... osserva la scacchiera <scacco> dice con quel suo solito sorrisone che dura ben poco dato che un acceso colpo di tosse lo porta a scostare la mano dal cavallo, che si abbatte sul suo posto, per portarla dinnanzi al volto... trae un profondo respiro con fare esasperato < tocca a voi> enuncia infine attendendo la prossima mossa

21:23 angelica  [chiosco/bancone] <eccola che con sensualita entra nel chiosco ossercva i vari commensali,poi vede due persone che giocavano ha scacchi,poi si avvicina al bancone con tranquillita,si toglie il cappuccio e dice>salve vorrei del sidro di mela per favore<sorride e osserva cio le e vicino>

21:28 Aelin  [Chiosco|Tavolo] <Lei e gli scacchi potevano definirsi perfetti sconosciuti. Non era abituata a giocarci, non ci si era mai messa e.. non le era mai piaciuto! Osserva lo scacco fatto dal giovane e gl'occhi celesti lo scrutano a lungo. > Non vi sembra di star peggiorando, Toushirou? <Domanda con un velo di preoccupazione nella voce e nell'espressione. Si morde nuovamente il labbro, abbassando gl'occhi sulla scacciera. Non trovava soluzione in alcun modo e già la sua mente vagava altrove, verso altri lidi. Sospira, lasciando che la schiena si posi contro lo schienale> Passo.. Non c'è partita contro di Voi.. <Borbotta.. E quella era già la terza da quando erano li.> Non lo capirò mai, questo gioco.. <Mormora poi,lanciando uno sguardo verso la nuova giunta, incrociandolo solo per qualche secondo, tornando poi sul malato.>

21:34 Toushirou  [chiosco/tavolo] sbuffa appena nel sentire il suo dire come se non amasse particolarmente quel tipo di attenzioni sebbene ne sia ormai praticamente assuefatto stando in compagnia con quella donna < non mi sembra... sto effettivamente peggiorando temo che i bagni nel lago non siano per me> commenta ridacchiando andando prontamente a coprirsi la bocca per nascondere un altro attacco di tosse < nh... dicevamo? ah vi arrendete... non è da voi effettivamente!> il sorriso si fa più largo sul visetto pallido del giovane che ormai lascia lì disteso sulla scacchiera il povero cavallo decidendo di non infierire oltre sul povero re bianco sotto al servizio di Aelin < se volete vi insegno non è poi così difficile... pensavo vi piacessero le nuove sfide> si stringe appena nelle spalle andando a seguire lo sguardo di Aelin che per qualche attimo si ferma su una figura a lui sconosciuta, una ragazza per l'esattezza < nh... buona sera> saluta, per educazione come sempre, dopotutto non si può negare un saluto a chi giunge...

21:37 angelica  [bancone] <ode una voce maschile che proveniva dal tavolo con una donna che giocava ha scacchi,quindi si avvicina cordiale come sempre e dice>buona sera ser,e buona sera milady<osserva entrambi,ella ha quel gioco non sapeva nemmeno le regole era negata ad ogni gioco che qualcuno le proponeva,quindi i suoi occhi si illuminano,e sorride cordiale hai due>

21:43 Aelin  [Chiosco|Tavolo] <Sorride come sempre verso di lui, sebbene non le vada a genio il fatto che sia sempre così raffreddato.> Decisamente escluderei un bel bagno al lago. Almeno fino a quando non arriva la bella stagione. <Sospira , scuotendo appena il capo.> Bhe con voi non c'è partita Toushirou.. Voi ci sapete giocare.. e fin'ora, avete solo infierito su questa povera donna che è tanto se sa come si muovono le pedine.. <Non smette di sorridere verso di lui, corrugando poi la fronte quando lui va a salutare la nuova giunta. Ah, come doveva fare con quel piccolo nobile?> Buona sera a Voi, Lady.. <Sorride chinando il capo verso di lei.> Mi piacciono le sfide, ma quando conosco bene le regole. <Ritorna quindi lo sguardo a Toushirou.>

21:49 Toushirou  [chiosco/tavolo] tira su con il naso andando a poggiarsi meglio contro lo schienale della sedia < c'è da dire che molto spesso no ci finisco dentro di mia iniziativa però> si presta a dire come a volersi difendere... difatti molto spesso vien spinto o semplicemente inciampa finendovi dentro... < mh... non stavo infierendo stavo cercando di insegnarvi gli scacchi ma temo non mi riesca poi così bene> risponde con aria divertita prima di tossicchiare un pò quindi si volta verso la sconosciuta facendole un breve gesto del capo < voi sapete giocare a scacchi?> dimanda forse in cerca di un altra avversaria e nel sentire il dire di Aelin ride con fare divertito prima di fermarsi per tossire nuovamente < mi rendo conto, mi adopererò a metterverle per iscritto> che sia ironico o no non è molto chiaro visto che tien la mano dinnanzi alla bocca con l'aria di chi sta per tossire ancora una volta...

21:53 angelica  [tavvolo] <resta li ha fissare entrambi,poi ode le parole del parirazza e dice>no non sono capace di giocare,l'unica cosa che mi viene bene e studiare<osserva la dama e poi il ragazzo che vuole trovare un tenible avversario>

21:58 Aelin  [Chiosco|Tavolo] Mi sa che farò un salto al Lazzaretto per Voi... <Borbotta decisamente contrariata da quella tosse costante. Non desiderava che si debilitasse ancora di più> O preferite qualche tisana? <Rieccola li la sua lieve vena sarcastica. Sapeva quanto odiasse quegli intrugli. Alza così lo sguardo verso la dama.> Su cosa vergono i Vostri studi, mia cara? <Domanda con estrema gentilezza, con un sorriso sulle labbra. Lancia poi un'occhiataccia al suo Consigliere, non comprendendo il tono delle sue ultime parole.> Dite che c'è qualcosa alla Torre? Magari fra le scartoffie di Spike.. <Da quanto non pronunciava quel nome.. Se ne stupisce così tanto che rimane per un pò in silenzio, distogliendo lo sguardo celeste.>

22:05 Toushirou  [chiosco/tavolo] sbuffa appena come a trattenere una risata nel sentire il suo dire < al lazzaretto? è solo un pò di to...> si interrompe nel sentire l'altr adomanda e istintivamente fa una smorfia <no niente tisane...> ha un brutto ricordo in tal proposito... trae un profondo respiro andando a portare la mano sul bastone bianco come d'osso sfiorandolo appena con i polpastrelli chiari. nel sentire nominare Spike lo sguardo di giada si assottiglia mentre la presa sul legno di betulla si fa più forte < no, intendevo dire che ve li scrivevo io> risponde con aria vagamente offesa tossicchiando appena sentendo qualcosa di fastidioiso che gli raschiava in gola...

22:07 angelica  [tavolo] <osserva la donna e dice>be ho studiato la differenza tra magia bianca e quella nera,ma non sono mai riuscita ha capire come combattere la magia nera<sorride,senza osservare i due,ama la magia>amo cio che e magico signiora,ma lasciatemi che mi presemnti sono angelica wisley da poco arrivata in questo regno<sorride e ode i due>

22:15 Aelin  [Chiosco|Tavolo] Certo, un pò di tosse.. <Commenta sarcastica, rialzando su di lui lo sguardo celeste. Sorvola totalmente il fattore Spike, pentitasi dell'averlo nominato. Era sempre presente nella sua mente come suo maestro. Scuote il capo, sospirando infine.> Le attenderò sulla mia scrivania allora.. <Un sorriso ora sulle labbra d'ella, cerca di risollevare l'umore, almeno il suo. Ritorna quindi sulla dama, scrutandone il giovane viso. > Vi incanta la magia quindi? <Domanda retoricamente, con un sorriso ben più ampio> Sapete mia cara.. Nei miei lunghi anni di vita ho imparato che la magia nera non si combatte. Come esiste il giorno e la notte, così esistono la Magia Bianca e Quella Nera.. Provate a togliere la luna o il sole, ed allora vedrete che non potrà esistere nulla senza.. <Fa una pausa sospirando> Non vi ho sentito parlare di Magia rossa invece.. Non sapete nulla a riguardo? <Lancia così uno sguardo a Toushirou, indecifrabile>

22:23 Toushirou  [chiosco/tavolo] tira su con il naso con fare indispettito < non ho nemmeno il diritto di essere raffreddato> commenta con una smorfia voltandosi a guardare la scacchiera e con un lieve gesto va a risollevare il cavallo che gli era caduto in precedenza < si... come vuoi> dice in direzione della donna di certo or di pessimo umore visto che ella ha tirato fuori una persona di cui non voleva parlare... decide di lasciar perdere il discorso voltandosi verso Angelica che sembra essere particolarmente interessata al discorso della magia e tranquillamente le sorride < e perchè vorreste distruggere la magia nera? avete mai tentato di cancellare un ombra?> dimanda serafico come se il discorso gli fosse estraneo quindi fa un lieve sospiro andando a bloccare un piccolo accenno di tosse

22:25 angelica  [tavolo] <osserva la donna che le fa delle domande e sa cosa e la magia rossa lo aveva studiato da sola in biblioteca e risponde ad ella> la Magia Rossa che serve per incrementare le potenzialità amorose, sessuali e affettive degli individui. La Magia Rossa è la magia del legamento d’amore.<poi resta zitta>e se non si combatte come si fa ha neutralizzare la magia nera se ella ci rapisce?<poi ode le parole del ragazzo e dice>vorrei distruggerla perche vi regni la magia bianca ella e pura<sorride e va ha sedersi affianco della donna>

22:33 Aelin  [Chiosco|Tavolo] <Sospira al fare di Toushirou, ascoltandone le parole. Non gli risponde, non desiderando alimentare un fuoco che non s'è mai spento. Gl'occhi così tornano a guardare la ragazza, che ora le risponde. Ne ascolta le prime parole, strabuzzando gl'occhi. Sbatte più volte le lunga ciglia nere per poi scoppiare in una fragorosa risata, la prima di tanti mesi.> Aspettate aspettate.. <Mormora, sentendo che le manca l'aria per il ridere> No aspettate un momento.. Magia dell'amore? <Chiede tossendo e asciugandosi alcune lacrime causate dalla risata.> Sapevo che il mio Toushirou fosse un don giovanni.. Ma che addirittura spargesse amore come magia... <Scuote vistosamente il capo> Mia cara.. Come esiste il giorno e la notte, esiste il crepuscolo e l'alba. Interrompere un così perfetto ciclo ed equilibrio equivalerebbe a distruggere l'intero mondo così come noi lo conosciamo. Il Vostro è un nobile intento, ma vi sconsiglierei di prodigarvi a tal scopo. <E qui torna a sorridere, sentendo che un eccesso di risa potrebbe pure offenderla.. Ma è stato troppo per lei.. Mai aveva sentito simil cose>

22:39 Toushirou  [chiosco/tavolo] il malumole sembra sparire di colpo nel sentire il dire della ragazza. si volta automaticamente verso Aelin non riuscendo completamente ad immaginarsela con il bastone in mano a spargere bacetti ovunque. automaticamente insieme alla suprema scoppia a ridere, risata che si trasforma presto in un acceso colpo di tosse <uhg... mi farete morire così...> commenta con le lacrime agli occhi fra le risa e la tosse < ehi! che centro io? non sono un dongiovanni chi vi ha detto questo?> dimanda visibilmente colpito sul vivo... effettivamente lui stesso non sa di esserlo... fa un lieve sospiro cercando di riprendersi da tale ilarità < uhm... ho una domanda lady, riuscite ad immaginarvi un mondo pieno di purezza e d'amore? riuscite ad immaginare un modno dove nessuno fa del male e tutti sono pronti ad aiutare il prossimo? io penso non durerebbe due secondi un mondo del genere> sorride come se trovasse ridicolo quel mondo di cui sta parlando...

22:41 angelica  [tavolo] <osserva entrambi ridere ma dice>be il libro che ho letto spiega cosi<poi dice al giovane>inefetti avete ragione,vedete io cerco di cambiare la realta mi piacerebbe avere un mondo di pace<sorride>

22:46 Aelin  [Chiosco|Tavolo] <Lancia un'occhiataccia a Toushirou, ma ancora è in vena di ridere. Quella cosa l'aveva seriamente divertita.. Meglio di una barzelletta.> Ah, è scritto su un libro? Mi piacerebbe veramente leggerlo.. E magari conoscere pure l'autore, se è vivo. Sapete com'è.. <Fa una breve pausa, mentre il sorriso le muore sulle labbra> Non adoro che si parli troppo dei Maghi del Vespro.. Ma ancor meno che si parli di una cosa che non centra assolutamente nulla con noi. <Inclina così il capo> Un mondo di pace è pura utopia.. Così come lo è quello di di odio costante.. Le guerre, per quanto terribili, esisteranno sempre.. Così come mai scomparirà il bene.. Sono i lati di una medaglia.. Noi siamo semplicemente quel filo invisibile che li divide, mantenendone le distanze le une dalle altre.. 

22:53 Toushirou  [chiosco/tavolo] sente lo sguardo di Aelin e automaticamente le sorride come se fosse visibilmente divertito dalla cosa < certe cose le scrivono pure... temo che qualcuno ami canzonarci, voi che dite?> ridacchia divertito va bene non divulgare notizie sulla loro congrega ma non andava bene inventare delle storie così inverosimili... < un mondo di pace è noioso! pensate solamente a questo: state per attraversare la strada solo che sta passando un altra persona e allora voi gentilmente dite ad egli di passare solo che egli non vuole passare invitandovi a passare voi stessa... in un mondo di pace, priva di qualunque cattiva intenzione, resterete per il resto dei vostri giorni a cercare di far passare l'altro> dice con una leggera smorfia, no... davvero terribile... < si siamo quella sottile linea rossa fra luce ed ombra> commenta sarcastico a sentire le parole di Aelin...

22:56 angelica  [tavolo] <rimane estasiata da cio che loro due dicono,quindi sorride e dice>be avete ragione ,pero non e facile fare un equilibio stabile tra le due<sorride e rimane ha fissare il vuoto>

23:03 Aelin  [Chiosco|Tavolo] <Una nuova occhiata a Tou, e scuote così il capo. Come poteva essere addirittura peggiorato, fra le mura della Torre? Sospira così, sentendo che l'iniziale ilarità stava via via scemando. > Vedete, ognuno di noi ha un proprio pensiero ed un proprio scopo nella vita. C'è chi ama distruggere, c'è chi ama fare la beneficenza.. C'è poi chi dedica la sua vita al mantenimento dell'Equilibrio. <Sospira, non aggiungendo ne più ne meno di ciò che in giro può essere reperibile. Non ama dare troppe informazioni, per di più ad una sconosciuta.> Lady Angelica.. Niente è semplice in questo mondo.. Bisogna impegnarsi per raggiungere il proprio scopo. <Le sorride ora, più tranquilla ora, dimenticatasi il fattore Spike>

23:08 Toushirou  [chiosco/tavolo] sembrava iniziarsi ad annoiare del discorso, era tipico della sua persona annoiarsi dei discorsi di cui ha già ampiamente parlato e per fortuna che non vi è in giro il suo adepto preferito altrimenti avrebbe mostrato alla sua suprema il suo lato sadico solitamente ampiamente nascosto < c'è chi semplicemente vive per la propria sussistenza...non dimenticate che anche il panettiere ha una vita> ma il panettiere centrava ben poco nella discussione, ma il ragazzo par voler essere imparziale su quel punto di vista < già nessuno nasce imparato, anche saper leggere è un beneficio di pochi e vi sono persone che invidiano chi riesce in ciò, certo saper mantenere l'equilibrio è assai più complicato ma ciò non significa che sia impossibile> sorride con quella sua aria bonaria e tranquilla prima di tossicchiare per colpa del suo raffreddore che non intende voler passare...

23:12 angelica  [tavolo] <ode e sente cio le viene detto e annuisce e dice>bene grazie avete bisogno di un allieva?<sorride>vorrei fare parte della vostra umile corporazione<dice questo e resta zitta>

23:17 Aelin  [Chiosco|Tavolo] <Ascolta a lungo le parole del suo Consigliere, ormai sapendo com'è fatto. E' una delle poche persone di cui ha piena fiducia. E qui lo sguardo si sposta su di lei, scrutandola da capo a piedi> Fate attenzione a come pesate le parole mia cara.. <Si inumidisce le labbra, sospirando nuovamente> Io non posso dirvi di non tentare.. Ma è l'Ars Magica in sè a decidere chi possiede tale nobile dono.. Non siate avventate nel gettarvi a capofitto in tale impresa. <Fa una breve pausa, inclinando appena il capo> In molti hanno tentato e non pochi sono quelli che sono stati soggiogati dal potere.. <Lancia uno sguardo a Toushirou> 

23:22 AbramVanelsing [] [Sentiero]Cammina con passo lento e deciso il mannaro mentre si avvia in direzione del chiosco. Veste con la solita tunica alchemica, partendo dalle spalle fino a cadere leggermente al di sotto del gionocchio. Si può osservare anche l'estrema usura che vi è nella tunica, che essendo deducibile che con quella tunica abbia fatto molti esperimenti nel proprio laboratorio. Al cinto vi si presenta una cintura e con se la sua fedelissima borsa alchemica, che ad ogni passo, un rumore vitreo lo accompagna nel suo cammino in direzione del chiosco. Sbuffa di tanto in tanto il mannaro, nel mentre continua il suo incedere.

23:23 Toushirou  [chiosco/tavolo] a quanto pare Aelin non sembra incline a voler parlare del panettiere e dire che gli stava così a cuore in quel momento... fa un lieve sospiro il giovane lasciando parlare la suprena affinchè sia ella a spiegarle come stanno le cose < la magia non è un giocattolo, non va usata per i propri capricci. l'ars vi logora e uhm si... temo che molti hanno finito col pensare che essa fosse l'unica ragione di vita> si stringe appena nelle spalle del tutto ignar del perchè la donna va giustamente a guardare lui, si limita a tossicchiare come a voler ignorare quello sguardo < siete sicura di ciò che chiedete? potremmo prendervi sul serio> aggiunge tranquillamente e a scoppio ritardato va a muovere la propria regina < scacco matto> ma da quanto tempo ci stava pensando su il giovane mago?

23:25 angelica  [tavolo] <e con fare dolce e soave che resta li in silenzio ha pensare e dice>mmci pensero sopra<sorride e osserva i due,quindi decide di andare via,si alza e dice>buona notte e tempo di andare<detto questo esce>

23:32 AbramVanelsing [] [Sentiero/Chiosco] Avanza ancora imperterrimo in direzione del chiosco essendo di passagio per andare in direzione dell'Accademia Alchemica, nel frattempo scrutando il cielo e facendo un forte respiro captando tutti quegli odori che vi sono presenti in quel momento in natura, in seguito sospirando, cominciando già a scrutare quello che è il chiosco.

23:35 Aelin  [Chiosco|Tavolo] <Le sorride, annuendo piano col capo.> Non vi metto fretta.. Qualora decidiate che l'Equilibrio è la vostra via, non dovete fare altro che bussare alla mia porta.. E' sempre aperta. <Detto ciò china il capo congedandola> Ars et Equilibrium, Lady Angelica.. <Rimane ad osservarla fin quando non si allontana. Lo sguardo si sposta poi su Toushirou, rimanendo zitta. Attende una sua qualsiasi reazione per quella buffa serata. Se lo sognerà stanotte.. E probabilmente anche lui. Di certo, quella ragazza non sarà dimenticata facilmente dai due maghi>

23:40 Toushirou  [chiosco/tavolo] sorride appena al dire della ragazza che decide di rifletterci su, buona scelta dopotutto, non tutti erano folli come lui a buttarsi a capofitto nella magia < va bene attenderemo una vostra risposta, ars et equilibrium, lady> detto ciò la osserva allontanarsi ben consapevole dello sguardo di Aelin che lo studiava. si concede qualche minuto di pausa durante il quale è ben chiaro che stia trattenendo il riso poi di scatto si gira verso la suprema <non pensavo avessi un lato così dedito all'amore> dice senza un briciolo di malizia quindi si rimette in piedi andandosi ad aiutare con il bastone per compiere tal movimento < io torno indietro... magari riposando un pò... dimentico di essere un don giovanni> e ridacchiando fra se e se si volta iniziando ad incamminarsi verso la via del ritorno...

23:43 AbramVanelsing  [Chiosco] <Dopo qualche minuto finalmente entra nella piazzetta del chiosco. Con passo lento ode delle voci non molto lontane, e con passo lento vi si avvia, anche per la curiosità di scoprire chi fossero. Indi si avvia verso il gruppo>.

23:48 Aelin  [Chiosco|Tavolo] <Si trattiene anche lei dal ridere nuovamente, rilassandosi contro la sedia su cui è seduta.> Fate attenzione <Risponde semplicemente, sorridendo verso il suo consigliere.> Vedete di riposare.. <China semplicemente il capo, osservandolo mentre s'allontana da lei. Almeno aveva smesso di piovere. L'attenzione viene colta da un nuovo movimento nella notte. Attende silenziosa che l'eventuale nuovo si faccia avanti li al chiosco o che prosegua lungo la sua via. In ogni caso, la mano destra scende verso il bastone che ancora è poggiato sulle proprie gambe, andandolo a stringere dolcemente fra le lunga dita bianche.>

00:01 AbramVanelsing  [Chiosco] <Camminando con passi lenti, si avvicina alla figura da lui vista i lontananza. La penonbra purtroppo non da una buona visibilità del mannaro che si sta avvicinando, ma d'altro canto dona solo un aspetto tenebroso dei suoi passi che compie avvicinandosi alla preda avvistata. Il petto gli si gonfia, e l'odore è molto familiare riuscendo a collegare il suo odore ad una sola persona...> Aelin.... <non proferisce altro, nel mentre avvicinandosi definitivamente mostra il suo volto per quanto sia possibile dalla notte alla povera mezzelfa che capta la sua paura e la sua preoccupazione>.

00:07 Aelin  [Chiosco|Tavolo] <Lo sguardo celeste non si sposta dalla figura che ora le si avvicina. Gl'occhi sono due gemme impenetrabili ed il viso di solito steso in un sorriso è ora teso. Senza pensarci troppo, s'alza dalla sedia, aiutandosi col bastone d'ebano sulla cui cima brilla una gemma di sugilite. L'attenzione non si perde nemmeno per un istante, quand'ecco che l'altro pronuncia il suo nome. Un respiro più lungo, di sollievo, è quello che esce dalle sue labbra> Avete intenzione di farmi morir di crepacuore? <domanda con un nuovo sorriso sulle labbra.> Abram.. <Lo chiama poi, abbassando il capo in sua direzione>

00:12 AbramVanelsing  [Chiosco] <Udendola nel suo dire, fuoriesce una piccola risata, nel vederla preoccupata di qual essere gli si stava avvicinando. Loquia indi in sua direzione con un tono molto cordiale> A me piace la notte mia cara e nel buoio io mi trovo benissimo, poichè la natura è la mia casa ed anche il mio abitat per cacciare prede come voi mia milady <nel suo volto si dipenge un piccolo sorriso, e le braccia ci incrocian nel petto> Da quanto tempo che non si ci vede... cosa avete fatto in tutto questo tempo? <dimanda molto curioso, avvicinandosi di qualche passo vers'ella>.

00:18 Aelin  [Chiosco|Tavolo] <Scruta il viso del mannaro, lasciando che il sorriso non svanisca dal suo viso.> Oh.. Ora son diventata una preda ai vostri occhi? <Domanda ironica, avvicinandosi verso di lui di qualche passo, accompagnandosi col bastone d'ebano.> Non disdegno nemmeno io la notte.. <Lancia uno sguardo al cielo> Soprattutto notti come queste in cui si possono ammirare le stelle.. <Sorride, annuendo infine> Si, è molto che non ci vediamo.. e mi dispiace invero.. Sapete com'è, tante cose da fare alla Torre.. Scartoffie, persone da incontrare..<Sospira e sembra avere l'aria un pò stanca di quelle routine> Voi?

00:24  [MANNARI - Guarda la sua scheda]  AbramVanelsing [Maestro del Collegio Alchemico]  [Chiosco] < Ascolta attentamente il suo dire, scrutandola da cima a fondo, replicando in seguito> capisco benissimo, essere capostipiti ha una sua responsabilità ma anche un suo impegno quotidiano <annisce alle sue stesse parole, per poi sospira in seguito dalla domanda posta dalla figura femminea> io vi dico la verità, son stato per molto tempo nel mio laboratorio, a creare nuovi tipi di pozioni veleni e pirica, ma purtroppo il progetto a cui aspiro la realizzazzione è molto lontana <nulla aggiunge, alzando il capo verso il cielo scrutando le stelle> avete ragione sono bellissime le stelle che vi sono nel firmamento del cielo... <abbassa il capo osservandola> ovviamente le stella a vostro confronto non sono così belle quanto voi Aelin <sorride, in quel messaggio che manda ad Aelin nel pieno della sua romanticità>.

00:31 [MEZZELFI - Guarda la sua scheda] Aelin [Supremo dei Maghi del Vespro] [Chiosco|Tavolo] <Porta il bastone davanti a sè, mantenendolo con entambe le mani ora. scruta il mannaro, ascoltandone le parole con attenzione, lasciando che la sua voce sovrasti qualsiasi altro suono. Rimane poi basita ad ascoltare quelle parole e non vi risponde subito. Sbatte più volte le lunghe sopracciglia nere, inclinando poi il capo alla propria destra.> Davvero.. Non so che dire Abram.. Mi avete colta alla sprovvista.. <Sorride e forse per la prima volta arrossisce pure. Le guance si colorano di porpora.> Abbiate pietà di questa povera mezzelfa.. Non prendetemi in giro su.. <Scuote il capo, sentendosi pienamente in imbarazzo.>

00:37  [MANNARI - Guarda la sua scheda]  AbramVanelsing [Maestro del Collegio Alchemico]  [Chiosco] <Fa un altro passo vers'ella, loquiando abassando il tono della voce> non vi prendo assolutamente in giro mia cara, vi ho pensato molto in questo tempo che non sono stata con voi, ed ho sentito quanto mi siete mancato <io suoi occhi restano fissi nei suoi, quasi penetrandoli. la mancina va ad accarezzare le gote d'ella sorridendo> non arrossite, vi dico la verità mia cara <null'aggionge resta silente in attesa di una sua replica o di un segno che ella compia>.

00:43 [MEZZELFI - Guarda la sua scheda] Aelin [Supremo dei Maghi del Vespro] [Chiosco] <Ed eccola li, nel pieno del suo imbarazzo più puro. Erano ben poche le persone entrate in confidenza con lei, ed ancor meno quelli che l'avevano messa così in difficoltà. Sente la mano sulla sua guancia e per un lungo istante si chiede se stava o meno dormendo. Ma l'insistenza dello sguardo del mannaro così come la sua voce le fanno capire che non è nel suo bel letto a dormire.> Beh..Allora non so che dire.. Mi lasciate senza parole, Abram.. <Mormora cercando di arrampicarsi sugli specchi. Era evidente che non era abituata a simili attenzioni> Ho pensato più volte ad invitarvi alla Torre.. Ma ogni volta un nuovo impegno sopraggiungeva.. <Borbotta, abbassando la voce. Ora cercava pure di giustificarsi..Povera donna>

00:49  [MANNARI - Guarda la sua scheda]  AbramVanelsing [Maestro del Collegio Alchemico]  [Chiosco] <si avvicina lentamente il capo vers'ella, donandogli un piccolo bacio sulla gota destra della mezzelfa, allontanandosi di qualche passo indietro> credo proprio che questa conversazione bisogna rimandarla in un secondo momento, anche perchè vi do magari il tempo di riflettere su cosa sia accaduto in questa notte stellata <sorride appena sospirando, ed allontanandosi ancora di qualche passo, domandando in seguito ad ella> Che ne dite facciamo ritorno ognuno per la propria accademia? <si sente quasi il dominatore della situazione essendo stato lui a provocare quell'enorme imbarazzo di Aelin, che savvede del disagio che ella prova in quel preciso istante nel dialogare con il figuro>.

00:55 [MEZZELFI - Guarda la sua scheda] Aelin [Supremo dei Maghi del Vespro] [Chiosco] <Sente la guancia prendere a fuoco nel punto esatto in cui il mannaro le bacia la guancia.. E se prima era arrossita, ora è ancor peggio. Sgrana gl'occhi sentendo dapprima il suo profumo vicinissimo a sè. Nell'allontanarsi da sè, osserva la sua figura, non riuscendo quasi a riconoscerlo per il suo comportamento.> Si..Sarà meglio.. <Mormora, sollevando istintivamente la mano destra a sfiorarsi la guancia, mantenendo con la sinistra il bastone.> E sarà anche meglio..Continuare questa conversazione.. Mi dovete non poche spiegazioni..<Borbotta, sentendosi per una volta piccola ed indifesa. Sente il cuore martellarle in petto ed ha paura che possa sentirlo>

00:59  [MANNARI - Guarda la sua scheda]  AbramVanelsing [Maestro del Collegio Alchemico]  [Chiosco/Sentiero] Non mancherà tempo mia cara... non mancherà tempo <sorride per un ultima volta prima di avviarsi in direzione del sentiero che lo conduce verso l'Ars Alchemica> Al Chemìa mia Aelin, e che la notte per voi possa essere uno scrutionio dell'io.... vi auguro una dolce notte <sorride per un ultima volta per poi inoltrasi nel sentiero>.

01:05 [MEZZELFI - Guarda la sua scheda] Aelin [Supremo dei Maghi del Vespro] [Chiosco] <Gli lancia un ultimo sguardo, sospirando infine nel tentativo di scrollarsi la tensione di dosso.> Ars et Equilibrium a Voi Abram.. ed una buona notte anche a Voi.. <Gli sorride infine, sebbene sia non poco turbata dell'accaduto. Lo guarda inoltrarsi verso il sentiero e mordendosi il labbro inferiore, a sua volta si avvia in direzione della Torre Rossa, con un pensiero in più per la testa.. Altro che quella ragazzina.. Quell'evento l'aveva sconvolta ancor di più>