[img]https://i0.wp.com/gifimage.net/wp-content/uploads/2017/08/tom-hardy-gif-18.gif?fit=500%2C220[/img]
[size=20][font=Mom´sTypewriter]
Non ci sono guerre giuste o sbagliate, ci sono solo
un'infinita' di morti e sangue.
E cuori aridi caduti in battaglia.[/font][/size]
[center][img]https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/d/d1/Distinctive_unit_insignia_of_the_506th_Infantry_Regiment_%28United_States%29.svg/260px-Distinctive_unit_insignia_of_the_506th_Infantry_Regiment_%28United_States%29.svg.png[/img][img]https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/5/5d/Army-USA-OR-09c.svg/94px-Army-USA-OR-09c.svg.png[/img][/center]
| Nome: Maximilian | Cognome: Cooper |
| Età: 40 anni | Razza: Umano |
| Peso: 90 kg | Altezza: 185 cm |
| Capelli: Castani | Occhi: Azzurri |
| Allineamento: Caotico Neutrale | Sesso: Maschile |
| Divinità: | Tipo di Gdr: By Chat |
| Nome Gdr: Amazing 40s | Genere Gdr: Storico |
| Gilda: Militare | Carica Gilda: Sergente Maggiore |
| Mestiere: Militare | Carica Mestiere: |
| Clan: | Carica Clan: |
| Party: |
[img]http://78.media.tumblr.com/bb2e847d6a13ad2bf5a614842d531182/tumblr_o5z6r5g5TP1qde7iyo2_r2_500.gif[/img]
[url=http://emmaworld.altervista.org/Maximilian/The_Voice_Of_Max.mp3] this is my voice[/url]
[img]http://emmaworld.altervista.org/Maximilian/uniform.png[/img]
[center][img]http://emmaworld.altervista.org/Maximilian/Sisters.png[/img]
Margaret - Judith - Susan
Sean 1892 - 1917
Patrick 1894 - 1917
Howard 1896 - 1917
Jason 1898 - 1917
Margaret 1900
Judith 1903
Max 1905
Susan 1908
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Maximilian nasce in quella che ora è Kings Valley nel 1905 in una famiglia numerosa. Penultimo di 8 figli, 5 maschi e tre femmine, nato tra due sorelle ed ultimo maschio della famiglia.
Famiglia che arrivava a stento a fine mese, proprio per il numero notevole di persone da sfamare e i pochi soldi. Il padre Andrew Cooper, nato e vissuto sempre in città, è il classico uomo che non sa cosa sia la fortuna. Lavoratore presso l'acciaieria della città da quando era un ragazzetto. La madre Helen O'Connor, era invece figlia di immigrati irlandesi. Povera anche lei, ha mandato avanti la casa come poteva, sfamando tutti, e quando riusciva a fare qualche lavoro di rammendo per qualche famiglia benestante.
Ma torniamo a Max, e alla sua infanzia sicuramente non troppo gioiosa. Pochi giochi, pochi divertimenti, tanto da fare in casa. Poi con lo scoppio della prima guerra mondiale, e l'entrata in guerra anche dell'America verso la fine del conflitto, la famiglia Cooper vide partire tutti i fratelli più grandi e non fare più ritorno.
Perdere quattro figli, fu un grosso colpo per entrambi i genitori che, ormai neanche troppo giovani, trascurano i 4 figli rimasti. La casa venne presa in mano da Margaret la sorella più grande del quartetto rimasto, ormai di 20 anni, e cercò di colmare le lacune dei genitori. La madre purtroppo, non riuscendo a darsi pace per la perdita dei figli, si ammalò e morì nel 1923. Maximilian aveva 18 anni, ad ormai era entrato nel mondo del lavoro da circa 7 anni. Riuscì a frequentare a malapena elementari e medie, lavorando già, il resto era utopia.
Iniziò a fare i lavori più disparati, mentre il padre sperperava il denaro guadagnato in fabbrica, nel giocare a carte, riempiendo la famiglia di debiti. Che lui doveva colmare, che le sorelle dovevano colmare. Tutte impegnate lavorativamente.
Con la crisi del 1929, persero tutti il lavoro. Fu il periodo più duro per quel quintetto sfortunato. Riuscire a trovare il soldi per andare avanti era molto difficile. Le sue povere sorelle, si ritrovarono anche a mendicare per strada per riuscire a raccimolare qualche soldo.
Con l'aiuto di Mister Kings Max e suo padre riuscirono a trovare un nuovo lavoro presso una delle fabbriche di quel salvatore della città. Margaret decise di sposarsi con un uomo di cui non era nemmeno innamorata, ma almeno le dava una certa sicurezza. Le altre due sorelle invece non furono altrettato fortunate, e non si sposarono mai.
Ormai quasi tutto era sulle sue spalle, anche perchè il padre ormai era anziano e dovette smettere di lavorare per dolori vari dovuti all'età.
Riuscì a trovare lavoro anche alle altre due sorelle, come cameriere presso la casa di un uomo benestante. Gli anni passavano a rilento. Con la speranza di un momento di tregua che non sembrava arrivare mai.
Ed infatti scoppiò anche la seconda guerra mondiale, e con l'attaccò a Pearl Harbor, decise di direzionare la sua vita verso il campo militare. Si presentò presso la base di Kings Valley e si offrì volontario per andare in Europa. Dopo le dovute visite, e nonostante l'età, risultò idoneo ed iniziò un primo addestramento, proprio nella base della città. Successivamente fu trasferito a Camp Toccoa per finire l'addestramento, venne mandato in Europa con il 506º Reggimento di Fanteria Paracadutista, 101ª Divisione Aviotrasportata dell'esercito degli Stati Uniti. Deciso come non mai a tornare a casa sano e salvo, e non finire ucciso come i suoi fratelli, fronteggiò il campo di battaglia, vedendo amici perdere la vita uno dietro l'altro.
Poco prima della fine della guerra, viene ferito ad una gamba. I medici dichiarano che la sua parte l'ha fatta e decidono di rispedirlo a casa. Non si oppone, ormai disilluso, e pentito di aver preso questa decisione, con il cuore arido per le innumerevoli vite uccise, e i tanti compagni persi.
[b]Kings Valley non fa sconti...mai[/b]
Il ritorno dalla guerra non è stato sicuramente dei migliori. La testa carica di ricordi orribili, le notti insonni, il cercare di andare avanti in una realtà quasi del tutto dimenticata, ha portato anche grossi problemi economici.
E' questa realtà che non fa sconti, nemmeno quando stai combattendo e rischiando la vita per la patria. Che tu lo senta davvero o meno.
Le sorelle in sua assenza, hanno ben deciso di indebitarsi con strozzini di Marchant Raw, ben contenti di prestare loro denaro, incapaci a gestirlo. Così quando si è trovato davanti alla porta uno di loro con la richiesta di quasi 900 dollari di debito più interesse, ha ben capito che la sua vita a Kings Valley sarebbe stata sempre la solita. Una merda.